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sabato 29 novembre 2008

- Osteria Stallo del Pomodoro - Modena

La neve ci ha fregati, la destinazione doveva essere Parma, ma ragionando abbiamo evitato inutili rischi e ci siamo diretti verso Modena. Da circa 7/8 anni non mettevo piede in questo Ristorante, che ha segnato almeno 10 anni della mia post adolescenza, praticamente tutti i venerdi' sera e qualche sabato... Il ristorante e' nel pieno centro di Modena, complimenti per la parcheggiata Chiara, comodo da trovare e da raggiungere a piedi. L'ambiente e' minimalista, tavoli e sedie rigorosamente in legno, piu' da enoteca che ristorante, ampi spazi tra un tavolo e l'altro, circa 50 coperti, ambiente caldo, caldo, caldo, caldo, mazza faceva un caldo.... L'ambiente e' pulitissimo. Accoglienza cordiale e professionale. Veniamo fatti accomodare al piano di sopra, il tavolo rispecchia quello che ho scritto prima, molto grande per quattro persone, anche della mia stazza. Il menu' e' molto vario, cucina tradizionale e no, piatti rivisitati, selezione maniacale di salumi e formaggi, menu' degustazione adattabile a persone celiache, non male davvero. La carta dei vini e' un'opera d'arte, vastissima scelta con ricarichi veramente ridicoli, possibilita' di bere grandi bottiglie a prezzi abbordabilissimi. Tanta Italia e poco resto del mondo.Inoltre, vari distillati e rhum al bicchiere, ottima selezione. Dalla carta del cibo scelgo, anzi prima abbiamo spiluccato alcune fette di salame e rubato qualche pezzo di formaggio ad una commensale, oscar per l'erborinato trentino, tipo Gorgonzola, Risotto alla Salsiccia con radicchio trevigiano. Dunque, la mia porzione aveva una eccessiva presenza di radicchio che probabilmente ha falsato il piatto. Il riso sembrava precotto e poi mantecato pure male. L'unione degli ingredienti non mi ha assolutamente convinto. Per secondo ho preso il Battuto di bianca modenese con cipolline all'aceto balsamico e patate al forno, piatto fantastico, carne tenerissima, ci sarebbe voluto un altro po' di sale, ma il mezzo col quale lo si doveva tritare aveva qualche problema. Per dessert un assaggio di quattro dolci, dei queli ricordo con enorme piacere la panna cotta con i frutti di bosco e la spuma di rhum. Veniamo ai vini bevuti:
Ombroso Sangiovese di Romagna Doc Superiore Riserva annata 2004: sicuramente il miglior vino della serata, esplosione olfattiva fruttata al naso e opulenza, grassezza in bocca, vino in continua evoluzione. Meraviglioso. Produttrice Giovanna Madonia Romagna
Rosso Conero Doc 2003 Sassi Neri annata 2003: altro mostro, perfetto in bocca, meno sensazioni olfattive rispetto al Sangiovese, ma vino che potra' anch'esso svilupparsi negli anni. Una garanzia assoluta. Produttore Fattoria Le Terrazze Marche
Igt delle Dolomiti bianco Essenzia Vendemmia Tardiva annata 2006: al naso, inconfondibili note di frutta bianca tipo pesca, in bocca fresco, acido e con un finale di fichi secchi da paura. Buonissimo. Produttore Azienda agr. Pojer e Sandri Trentino.

Abbiamo concluso la serata con caffe' e ammazzacaffe'. In conclusione, felice di esserci tornato e di aver ritrovato la stessa atmosfera di anni addietro. I ragazzi al servizio tavoli sono educati, cortesi e ben preparati. Sulla cucina il mio giudizio e' che puo' migliorare, e' vero ho assaggiato poco ma il risotto ancora oggi non mi sfagiola. Per le bevande invece, Oscar su tutti i fronti, forse la carta proposta meglio in assoluto, con tante chicche (cacc emitte, sciacchetra' ndr) ripeto a prezzi onestissimi. Consigliatissimo! Buona Domenica

Osteria Stallo del Pomodoro
Largo Hannover , 63, 41100 Modena (MO)
Telefono 059 214664
Chiusura Domenica

giovedì 27 novembre 2008

-NFL- Buon Thanksgiving!

Buon Thanksgiving a tutti gli americani presenti sul suolo italico e no. Oggi si gioca a Football-Basket e Hockey negli States, perche' i professionisti, quelli veri, quando ci sono festivita' nelle quali il popolo e' a casa dal lavoro e festeggia, loro giocano. Come dite? Da noi non sempre e' cosi'? Infatti, parlo di professionisti..Il quarto giovedi' del mese di novembre di ogni anno (anche il Canada festeggia, ma non ricordo il mese, penso ottobre ma non sono certo) gli americani festeggiano in segno di gratitudine per la fine della stagione del raccolto, mentre noi tifosi dei Giants festeggiamo la decima vittoria dei nostri ragazzi. Vittoria per niente facile come dice il punteggio, 37 a 29, contro una squadra in ottima forma, guidata in cabina di regia da " nonno Warner " che ha sicuramente dato filo da torcere a NY. 91/146, 10 TD e 3 int. nelle ultime 5 partite la dicono lunga su chi sta' in cabina di regia a NY, Eli Manning migliora di partita in partita, sempre piu' sicuro e sempre piu' decisivo. Ben 7 ricevitori sono stati serviti durante la partita. Ottimi anche il TE Kevin Boss ed il Rb Ward. Tenendo conto delle assenze di Plaxico Burress e di Brendan Jacobs, a questo punto non so proprio dove possa arrivare questa squadra..Magari una ideuccia ce l'avrei....Nelle altre partite, prima sconfitta dei Titans ad opera dei nostri cugini Jets, con un ottimo Brett Favre. Domenica tutti a Washington, contro i Redskins, altra squadra a corrente alternata, speriamo siano su off.....Se a qualcuno interessa vedere una sintesi di Giants-Cardinals eccovi il link http://www.nfl.com/gamecenter?game_id=29700&season=2008&displayPage=tab_gamecenter
Buon Thanksgiving

lunedì 24 novembre 2008

Mettete un giovedi' pomeriggio qualunque...

Quello che e' successo giovedi' pomeriggio in Enoteca e' una di quelle cose che probabilmente succedono solamente nei film o nei sogni piu' remoti di noi appassionati. Verso le 17.30 si presenta una ragazza dell' est europeo chiedendomi di aprirle una bottiglia di vino perche' lei non ne era capace. " Certo perche' no " le rispondo. Nello stesso momento in cui intravedo l'etichetta, una paresi vitivinicola facciale mi prende: Chateau Latour 1988....." Ma lo sai che vino e' questo qua ? " le chiedo, " No,non so, preso da cantina di mio uomo ", " guarda che e' uno dei vini piu' importanti, buoni, famosi e costosi di Francia e del mondo ", " beh io bere con amica ". " Come vuoi, allora lo apro ".Il tappo era veramente messo male, la capsula intorno era ammuffita e anche la prima parte del sughero si e' sbriciolata mentre tentavo di aprirla. Fortuna ha voluto che l'ultimo pezzo del tappo, quella a contatto col vino, fosse completamente integro. Incrociando le dita me ne sono versato un goccio nel bicchiere e devo dire che il colore era piu' nero che viola/rosso/granato/bordeaux, facendo presagire un difetto all' olfatto o al gusto . Per ringraziarmi del favore questa bravissima ragazza lituana, ha abbondato il mio goccetto, facendolo diventare un vero e proprio bicchiere. La tentazione di assaggiarlo subito era forte, ma ho pensato, quando mi capitera' ancora? Presa della volgarissima carta stagnola, ho coperto il bicchiere e aspettato circa un' ora prima di degustarlo. Giunto allo stremo delle forza e con l' acquolina in bocca, sono partito. Il colore era bordeaux (marrone e viola), l'unghia si presentava tra il granato chiaro e rosa, al naso un sentore pauroso di frutta matura, quasi cotta, con note balsamiche,menta compresa. In bocca una morbidezza straordinaria, terribilmente lungo, quasi avvolgente, fanno presagire la possibilita' di un ulteriore invecchiamento. La prima impressione si e' rivelata totalmente sbagliata. Vino pazzesco! Cosa dire? Intanto Grazie a Elisabetta, il suo nome di battesimo lituano teneva tutta la carta di credito, in secondo luogo, era la seconda volta in vita mia che assaggiavo questo straordinario uvaggio di Cabernet sauvignon-Franc-Merlot-Petit Verdot a seconda delle annate e devo dirvi che l'ho trovato davvero meraviglioso, nonostante i 20 anni passati. Il prezzo? Su alcuni siti francesi si trova a 420 euro la bottiglia piu' spese di spedizione...

venerdì 21 novembre 2008

ULTIMA ORA: DENNIS RODMAN A CARPI!!!!!!!


In questa citta' dove non succede mai un cazzo, dove se esci per strada con le mutande in mezzo al culo la gente te lo fa' notare, se non spendi 65 euro per un fondotinta sei una stronza e se sei fedele a tua moglie/marito non hai capito un cazzo dalla vita, finalmente e' successo qualcosa di interessante. Era dal terremoto dell'ottobre 1996 che non accadeva qualcosa di cosi' eclatante ed eccitante. Grazie a Paolo Diacci e alla Reca Group (azienda dove sputa lacrime e sangue mia moglie), in occasione della presentazione del campionario 2009, e' stato ospite DENNIS"THE WORM" RODMAN!!!!!!!!!!!!!!!!! Pluricampione NBA con i Detroit Pistons ed i Chicago Bulls nell'era Jordaniana, Rodman ha accettato la proposta dell'azienda carpigiana per la campagna pubblicitaria ed e' stato presente ieri sera, in carne ed ossa e tette della sua fidanzata, al party, come sempre meravigliosamente organizzato da Paolo e famiglia. Bravi, Grazie per avere movimentato un pochino questa citta' in agonia, destinata nel breve tempo ad una morte sicura.
Massimo Barbolini

giovedì 20 novembre 2008

NFL - Il bilancio parla chiaro -

I Giants suonano la nona di Beethoven, travolgendo i Baltimore Ravens per 30 a 10. Piu' di 200 yards corse, tra Jacobs, Bradshaw e Ward hanno demolito la difesa dei Ravens. In cabina di regia Manning si e' preso una mezza giornata di riposo, piazzando " solamente " un TD Pass. La difesa continua ad essere il punto di forza di questa squadra, tra intercetti e sack ogni domenica il tabellino dei difensori viene rimpinguato. Spendo una parola per Jacobs, il nostro RB. Una forza della natura, in un paio di azioni ha corso con un paio di difensori attaccati alla maglia.....Nella altre partite, inopinata sconfitta dei Redskins con i Cowboys, e mo' stanno cominciando a rompere davvero, continua l'imbattibilita' dei Titans targati Kerry Collins. Segnalo inoltre l'ennesima vittoria di Miami, che dopo non so quanti anni, ha un bilancio positivo e la concreta possibilita' di arrivare ai Playoffs, facendo felici una moltitudine di tifosi Dolphins dello Stivale Italico. Domenica ce ne andiamo in Arizona, da quel bricconcello di Kurt Warner, che alla veneranda eta' di 37 anni ha portato i suoi Cardinals dopo anni di limbo ad un bilancio di 7 W e 3 L che parla da solo. Una nostra vittoria ci spalancherebbe le porte della post season con 5 partite di anticipo. Buona settimana a tutti

lunedì 17 novembre 2008

Ristorante Dragone - Carpi -











Lo so , qualcuno strabuzzera' gli occhi. Io per primo, erano almeno 20 anni che non entravo in un ristorante cinese, non ero assolutamente convinto. Tre cose nell'ultimo periodo mi avevano fatto quasi cambiare idea, il fornitore ittico e' una persona che nonostante le " bombe " che tira, vende pesce ottimo, quasi tutto italiano. In secondo luogo, vi assicuro che e' un Ristorante controllato quotidianamente dalle autorita' competenti, ho un' informatore fidato. Per ultimo, da qualche tempo hanno cominciato a fare cucina Giapponese, crudita' in primis, piatto per il quale il sottoscritto va' pazzo. Ebbene sabato sera, abbiamo provato. Descrivervi il ristorante e' molto facile, sono tutti uguali, tavoli e sedie in legno, aggeggi cinesi appesi dappertutto, no tovaglie, posate europee e cinesi. Il menu' e' a dir poco ampio, direi una cinquantina di portate. In alto fa' capolino il menu' giapponese. Abbiamo preso: 1 Barca (piatto composto da Sushi, Sushimi e Maki) - 1 Riso alla Cantonese - 2 Involtini Primavera - 1 Nuvolette di gamberi - 1 Birra cinese. Conto totale, aprite bene le orecchie, 29 euro in due. Il piatto di pesce crudo e' buono ragazzi, e' buono,il pesce e' lavorato benissimo, il sushi e' " sapore di saleeee, sapore di mareeee", nel maki la frittura e' praticamente inesistente, se amate questo genere di cibo, dovete assolutamente andarci. Sono rimasto basito anche dalla presentazione del piatto, dalla pulizia del ristorante, dalla cortesia dei camerieri, insomma una ottima esperienza. E' chiaro che se devo andarci per mangiare cinese, me magno du Spaghetti con la pummarola in coppa....Buona settimana a tutti.
RISTORANTE DRAGONE
Viale F. Cavallotti 39
41012 - Carpi (MO) Italia
Tel. 059.640319
L'ingrediente più comune in tutti i differenti tipi di Sushi è il riso sushi.La varietà del piatto nasce dalla scelta dei ripieni e guarnizioni, nella scelta degli altri condimenti e nella maniera in cui vengono combinati.Gli stessi ingredienti possono essere assemblati in maniere completamente differenti per ottenere effetti differenti. Il Sushimi è pesce crudo tagliato con un metodo codificato molto particolare. Per analogia, nella cucina occidentale si direbbe filettato. Servito con salsa di soia e rapa daikon tagliata a filamenti. Quello più pregiato è di tonno (Maguro), tra cui si possono segliere generalmente tre tagli: Otoro, Chutoro o Akame, a seconda della parte del pesce.I giapponesi considerano più pregiata la parte più grassa (Otoro, ventresca).
I Maki sono rotolini di riso sushi con il ripieno all'interno. Ci sono vari tipi di Maki e si distinguono dal tipo di ingredienti che vengono inseriti nel ripieno.

venerdì 14 novembre 2008

Per cambiare bollicina..

Oggi vi parlo di un grande prodotto, di una meravigliosa azienda della Franciacorta che solo pochi appassionati conoscono, Monzio Compagnoni. Finalmente la Guida del Gambero Rosso/Slow Food ha premiato con i Tre bicchieri 2009 per L'extra brut millesimato 2004. Oggi vi presento lo Spumante Brut Millesimato 2005. Il colore e' un giallo dorato ben definito, il perlage si presenta molto fine quasi come fosse un saten, difatti e' chardonnay al 100%. Al naso il sentore tipico della crosta di pane con qualche nota di mandorla vi fa pregustare una bocca veramente complessa, mela matura su tutto. Una grande Bollicina, che straccia nettamente tutte le altre, anche con il prezzo: 15,00 euro la bottiglia. Per brindare senza svenarsi, per un bicchiere quotidiano. Da abbinare sicuramente a pesce, carni bianche non troppo complesse. Oppure come aperitivo. Non comprate etichette, acquistate la qualita'. Salute!

lunedì 10 novembre 2008

"Le occasioni"

Oggi mi faccio un pochino di pubblicita' e vi elenco le promozioni attualmente disponibili:
Sconto 15% minimo 3 bt. su tutta la linea Canus
Rosso di Montalcino 2005 Caparzo 6 bt. 70,00 euro
Franciacorta Villa millesimati 2002 e 2003 sconto 10%
Perle' 2003 Ferrari Cartone da 6 bt. 120,00 euro
Verdicchio Classico Sartarelli Cartone da 6 bt. 45,00 euro
Verdicchio Le Vaglie Cartone da 6 bt. 70,00 euro
Franciacorta Brut M.Compagnoni Cartone da 6 bt. 90,00 euro

Non c'e' bisogno che vi dica che sono tutti vini di ottima qualita', ma che il mercato carpigiano, diciamo, per essere cortesi, non capisce. Se cercate note di freschezza e sapidita', i Verdicchi sono dei perfetti complici. Se cercate vini bianchi e rossi robusti, Canus e' il massimo. Sul Perle' oramai mi sono stancato. E' il miglior Spumante Metodo Classico Italiano e costa una fischiata. E tante altre occasioni all'interno dell'Enoteca!
Buona settimana a tutti.

-NFL- Siamo a meta' dell'opera

Le tre partite che avrebbero dovuto quantificare la sostanza dei NY Giants di quest'anno, si sono concluse con un bellissimo tris di vittorie, ultima delle quali nella citta' dell'amore fraterno. Partita difficilina, finita 36 a 31, in bilico fino all'ultimo, decisa da una giocata della difesa a circa 2 minuti dalla fine. La cosa che piu' mi ha impressionato e' che questa squadra trova sempre fuori dal cilindro la giocata giusta nel momento topico del match. Oggi la difesa, ieri l'attacco, domani gli special teams, Ogni Maledetta Domenica questi ragazzi, insieme al Sergente dei Marines in panca, trovano la soluzione giusta. Ieri monumentali il carro armato Rb B. Jacobs con 126 yds corse e il Te Kevin Boss con 6 ricezioni e un TD. Il bilancio a meta' stagione parla chiaro: 8 vittorie ed una sola sconfitta. Manca poco e la qualficazione per la post season sara' certa (adesso che l'ho scritto....), sempre che si continui su questa strada. Domenica arrivano i Ravens, squadra da prendere con le molle poi si va in Arizona. Due vittorie potrebbero gia' garantirci i play off, ma camminiamo lentamente non facciamoci prendere dalla fretta. Nelle altre partite, da segnalare ancora lo zero nella casella sconfitte per i Tennessee Titans e il ritorno alla corsa, nel vero senso della parola del " Cannonaro " di Miami Ricky Williams, beccato piu' volte positivo alla cannabis. Ci sentiamo la settimana prossima.

giovedì 6 novembre 2008

Una giornata da ricordare















Quante parole e quanto tempo sono state spese negli ultimi mesi a proposito delle elezioni americane. Gli ultimi sondaggi, sembravano dare una certa incertezza del risultato. Ma il popolo americano ha deciso che 8 anni di "cespugli" vari sono stati troppi. Anni di guerre inutili (l'unica sensata,passatemi il termine, Afghanistan, e' stata smobilizzata), di impoverimento dell'economia, di terrorismo psicologico, hanno portato questo Grande Paese, che io amo intensamente, sull'orlo di una crisi di nervi. Ma il popolo si e' mobilitato, ha usato l'unico strumento valido per CAMBIARE LE COSE, IL VOTO. In un sol colpo il popolo americano ha fatto la storia, ha eletto il primo afroamericano (anche se tecnicamente sua madre e' americana ) della storia come suo presidente, Barack Obama da Honolulu, padre di origine Kenyota. Presidente giovanissimo, nato nel 1961 e posso dirlo: FINALMENTE UN GIOVANE!!! NON NE POSSIAMO PIU' DI VECCHI TROMBONI NEI POSTI DI POTERE, STATE A CASA A FARE I NONNI!!!! Insomma, una giornata da ricordare, storica senza ombra di dubbio. Dopo l'11 settembre 2001, il popolo americano (solo quello) ci impartisce l'ennesima lezione di civilta'(basta guardare lo sport). E' vero' e' un paese con molti controsensi e chi ci e' stato lo sa bene, ma e' sempre un Grande Paese che ha sempre qualcosa da insegnarci. Asteniamoci da paragoni nostrani please, da destra e da sinistra Grazie. Sicuramente anche queste elezioni hanno, ma per il sottoscritto non ce ne era bisogno, confermato che il Dio denaro e' fondamentale. Pensate che Obama ha speso piu' di quanto, Bush JR e Kerry fecero complessivamente nel 2004. Inoltre mi piace pensare, che dopo una lunga giornata di lavoro, Barack, torni alla White House, baci la moglie e i figli, si cambi, prenda la palla, faccia due tiri a canestro, ceni, e si comporti come una persona normale, magari in bagno prima di andare a letto, mentre si lava i denti, molli pure una scoreggia. In bocca al lupo Mr. President!

martedì 4 novembre 2008

AGRITURISMO LA FALDA -CAMPOGALLIANO-

Fatte le premesse d'obbligo e cioe' che io non sopporto gli agriturismi, per vari motivi, uno su tutti e' che non utilizzano i prodotti "dell'orto", ci siamo rivolti verso questa allegra e conviviale Osteria per una domenica a pranzo. Si comincia a desinare alle ore 13.00. Se arrivate prima avete tutto il tempo per godervi il magnifico lago, infestato da pesci gatto grossi come nutrie, oppure gli animali chiusi nei recinti. Stupendi cavalli, maiali, capre, agnelli che prima o poi verrano trucidati per finire nelle nostre pance. A parte questo, la location e' veramente bellissima. Il casale e' ristrutturato da poco, molto bello. La sala dove si pranza e' pulita, i tavoli sono abbastanza grandi, tutto in legno, e ci si sta comodamente seduti. La cucina e' quella " nostrana ", vari antipasti (occhio al salame perche' e' finto), ottimi tortelli, buone tagliatelle, discreti arrosti e dolci gradevoli. Lambruchi e qualche vino diverso, caffe' e ammazzacaffe' fanno si che il conto sia di ben 25 euro a persona. Per una domenica diversa, consiglio la visita soprattutto se avete dei bambini.

AGRITURISMO LA FALDA
VIA MADONNA 20
41011 CAMPOGALLIANO
WWW.LAFALDA.IT
059528416