Translate

mercoledì 19 agosto 2009

Osteria da Bortolino -Viadana-

Una due giorni di grigliate difficilmente da scordare, ci porta la sera del 16 agosto, in ottima compagnia, in questa Osteria a Viadana. Semplice da trovare, basta girare a sinistra prima dell’ingresso in città, seguire le bandiere leghiste, costeggiare lo Zanzibar e si arriva in un batter d’occhio. La scusa e’ sempre buona: mangiare qualcosa e bere un buon bicchiere. Il locale e’ immerso in un boschetto, ampia veranda estiva con tavoli in legno e panche (pagherà dazio la mia schiena a fine cena). Tante pale che ruotano sopra la testa per consentire almeno una respirazione normale, perlomeno viene eliminata quella sensazione di appiccicosità data dall’umidità attorno al 95%. Il menù cibario e’ a lavagna. Antipasti, primi e secondi danno la possibilità di spaziare in varie parti del mondo, il servizio e’ gentile e preparato, “bello” da vedere. Unica pecca, se mi e’ consentito, non avermi indicato la natura e la provenienza dei formaggi che ho mangiato. Si sono fatti perdonare con un bis pero’… Non avendo mangiato niente di espresso dalla cucina, ma solamente, per dire, culatello e selezione di formaggi, non posso giudicare il lavoro dei cuochi. Vi riporto alcune impressioni dei colleghi a tavola: Ottima la burrata, ottimi i Tagliolini, decisamente sublime il Paleta, buono il Culatello, ottimi i formaggi (porzione piccola piccola) e invece niente di che’ il piatto chiamato Messico, tipo Fajitas, manca foto. Per cio’ che riguarda i vini, due sono stati veramente straordinari. Il Moscato secco Francese, molto interessante, fresco, beverino, note aromatiche, ma in bocca secco che piu’ non si puo’. Le Colombare, beh, qui parliamo di un Signor vino e di un Signor produttore, al naso note di sambuco, pera, fichi secchi. In bocca dolce ma non stucchevole e lungo come la quaresima. Il Furore invece mi ha lasciato un finale amarognolo che non mi ha particolarmente entusiasmato. Un paio di dolci, caffe’ ed un whisky meta’ per uno hanno concluso una bellissima serata. Ci tornerò di sicuro per assaggiare altri piatti. Conto di 42 euro a testa. Molto buono, vista la presenza di vini di un certo peso economico.

Massimo Barbolini

OSTERIA DA BORTOLINO
ENOTECA CON SALUMI E FORMAGGI
VIA AL PONTE
VIADANA (MN)
0375/82640 CHIUSO IL GIOVEDI’


MENU'
INDIRIZZO
MUSCADELLE NO SOLFITI SECCO, OTTIMO
CULATELLO DI ZIBELLO 25 MESI
PANE TOSCANO CON BURRO SALATO DI NORMANDIA
PALETA IBERICA DE BELLOTA PATA NEGRA
BURRATA CON ALICI E SGOMBRO FRESCO
SELEZIONE DI FORMAGGI CON MOSTARDE
TAGLIOLINI ALLE ERBE AROMATICHE CON VERDURE
FURORE 07 MARISA CUOMO (FALANGHINA E BIANCOLELLA)
DOCG RECIOTO DI SOAVE LE COLOMBARE 2004
PIEROPAN

lunedì 10 agosto 2009

Ultimi assaggi




Prima delle agognate ferie, ultimi ottimi assaggi, Gisep Barbera d'Alba 2005 di Massolino su tutti. Gli altri due, buoni, ma non da sbellicarsi. Piccola delusione per Hofstatter, quasi inesistente in bocca, e' un 2006, ci saranno speranze di ripresa????? Buone vacanze a tutti, ci si risente ai primi di settembre, pronti per la trasferta in FRANCIACORTA!!!!!!!! NON MANCATE MI RACCOMANDO. Buona fine estate a tutti.
Massimo Barbolini

venerdì 31 luglio 2009

Tristezza infinita

Chiudono il Ristorante Fini di Modena e l' Hotel San Francesco. Crisi o non crisi, vengono spazzati via due indirizzi storici della piazza modenese. Il ristorante, se vogliamo, negli ultimi 10/12 anni non e' che fosse il fulcro del mangiare emiliano, ma pur sempre ha portato al petto una stella gommata molto ambita. Trsitezza per i 34 dipendenti che da domani si troveranno in condizione lavorative critiche, senza lavoro in pratica. Tristezza anche per i ricordi che ho di una delle ultime volte che ci andai..3 Ottobre 1987, i 50 anni di mia madre. L'ultima volta che ci ritrovammo tutti insieme, 16 persone, per una serata indimenticabile, oramai irripetibile visto che di quei 16, due non potranno piu' esserci, compreso mio padre..Mah, la vita scorre e cerchiamo di godercela fino all'ultimo..In bocca al lupo a tutti e Buone Ferie!
Massimo Barbolini

venerdì 24 luglio 2009

Era l'ultima bottiglia

Era l'ultima e non ho resistito, l' annata e' la 2004, la penultima in commercio. Anche qui si tratta di sangiovese, pero' quello grosso di Toscana al 100%. Il vino si chiama Percarlo della Fattoria San Giusto a Rentennano a Gaiole in Chianti. Il colore e' un rosso rubino impenetrabile, l' unghia e' uguale, gradisce molto l'invecchiamento il ragazzo. Me ne accorgo anche dai profumi, molto racchiusi e fitti, si notano, more, prugne, frutta cotta, rosa canina, leggero tabacco e al momento anche legno. Tutto pero' indivenire, al momento non sono cosi' ampi e netti. E' godurioso lasciare il naso sopra questo nettare. Evolve, evolve... Mantiene le premesse anche al palato, una potenza esagerata, che ha ancora da stabilizzarsi. Intendiamoci bene, la perfezione, se non ricordo male, la raggiunse con un 1997, bevuto qualche mese addietro. Quindi e' peculiarita' di questo vino, come di tanti altri, migliorare nel tempo. Le caratteristiche le ha tutte e poi io stravedo per quest' azienda, produttrice tra le altre cose di uno strepitoso Merlot in purezza ( La Ricolma ), e di un gran vino dolce (Vin San Giusto). Insomma un grande rosso toscano sui 40 euri e piu' in Enoteca.
Massimo Barbolini
Fattoria San Giusto a Rentennano
Loc. San Giusto a Rentennano 53013 Gaiole in Chianti (SI)ITALY
Tel: 0039 (0)577 747121 Fax: 0039 (0)577 747109
e-mail: info@fattoriasangiusto.it

martedì 14 luglio 2009

Perseguendo il Sangiovese..

Continua il mio personale viaggio all'interno del mondo Sangiovese. Quest'oggi vi parlo di uno fatto verso Pesaro, sui colli di Pesaro, Sangiovese al 95%, si chiama Insieme ed e' l'annata 2004 quella che assaggiamo. Il produttore e' Roberto Lucarelli, piu' famoso per l'olio forse. Il colore e' un rosso rubino che pero' non mi convince del tutto, potrei anche scrivere che e' ha delle macchie violacee e l'unghia quasi granata. I profumi sono di frutta cotta, quasi in macerazione, ricordi di tabacco e qualche spruzzatina di legno, ma legno buono, non vaniglia o toast... In bocca e' di una piacevolezza assoluta, morbido, caldo, ha perso molta acidita', ma d'altronde non ne dovrebbe neanche avere vista l'annata. E' molto lungo al palato, pecca solo nella prorompenza del legno che si sente a fine sorsata, ma per quel che costa (13/14 euro), lo perdoniamo di sicuro..
Massimo Barbolini

Insieme 2004 Sangiovese Riserva Doc Colli Pesaresi
Azienda Agricola Roberto Lucarelli via Piana, 20
loc. Ripalta - Cartoceto PU
tel +39 0721 893019 fax +39 0721 893914
http://www.laripe.com/index.htm

mercoledì 1 luglio 2009

Poco comment

Mandiamo giu' il rospone. Bravi.

martedì 30 giugno 2009

Un buon sangio...............

La foto e' terribile quanto il tappo, alquanto fastidioso, non e' sughero, e'...Boh....Quelli nuovi, non vi so dire gli elementi che lo compongono. Il vino e' un rosso rubino molto carico, i profumi sono ancora netti e puliti, nessuna ombra di anzianita', tipo il 93enne che ho conosciuto in ospedale la settimana scorsa, correva al capezzale della moglie, io 51 anni in meno sembravo all'ultima spiaggia. Si chiama Le More questo sangiovese di Romagna dell'azienda Castelluccio. Ed in effetti ricorda molto, piu' che la mora, le marasche ed i lamponi. E' l'annata 2005 e' non si sente per niente. Ricco di acidita' e di freschezza, ha ammorbidito notevolmente il suo sapore. Non passa in botte e io ne sono estremamente felice perche' in bocca non e' un bastone di vaniglia o liquirizia,al contrario e' piacevolissimo, non molto concentrato, scende in gola senza derapate, potreste sentirlo caldo, ma vi state facendo condizionare dai 33 gradi che ci sono fuori. Adoro questi vini, semplici, puliti, non complessi, fruttati e soprattutto, BUONI.
Massimo Barbolini

SANGIOVESE LE MORE ANNATA 2005
AZ. AGR. CASTELLUCCIO
MODIGLIANA (FORLI')