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lunedì 15 novembre 2010

Verdicchio

Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Vigneto delle Oche
Fattoria San Lorenzo annata 2007

Qualcosa di fenomenale. Sono monotematico ultimamente ma questi vini mi danno soddisfazioni che non trovo in altri. Qui siamo nel Gotha del Verdicchio, una freschezza unica. Una mineralità unica. Dovevo riprendermi dopo la schifezza assoluta che ho bevuto ieri. Sono passato dall' ottone grezzo e irrecuperabile all' oro zecchino. Prezzo abbordabile a chiunque, grandi agrumi al naso, ottima persistenza aromatica, chiusura con inevitabile salivazione dovuta ancora ad una grandissima acidità. Il palato ne reclama altri bicchieri, impossibile non innamorarsene. Incredibilmente facile da bere ma pieno di complessità. Peccato che esistano ancora, spero solamente nel buco dove vivo, perplessità sulle potenzialità di questo meraviglioso vitigno. Azienda che lavora in regime di Biodinamica. Ipermegagalattico con una fettina di Epoisses de Bourgogne, filo di miele, pane caldo e lacrima di olio extravergine. AHHHHHHHHHH, scusate ma ci stava.

Massimo Barbolini

4 commenti:

Anonimo ha detto...

quando riusciro a fare un vino del genere andrò in giro nudo camminando sopra i laghetti di Campo.Ciao GP

enofaber ha detto...

Grande grandissimo vino, assaggiato pochi giorni fa... anzi, mi hai preceduto, ne stavo proprio scrivendo sul mio blog :-) ciao Massimo!

Massimo Barbolini ha detto...

@GP ah ah ah non me la voglio perdere
@enofaber, ho letto ora la tua scheda!!! Uno dei migliori assaggi dell' anno! Ciao!

piero fagiani ha detto...

bottiglia eccelsa. Provate anche i verdicchi di Fattoria Coroncino.