(Pinot nero 80%, Chardonnay 20%)
Non e' Pinot Nero in purezza come qualche guida ha riportato. C'e' una piccola percentuale di Chardonnay all'interno. Una simpaticissima schiuma rosa ed un colore ramato contribuiscono alla felicita' visiva, stimolo essenziale per la lingua. Bollicine in forma che sprigionano sensazioni fruttate di mora e lamponi. Non e' complicato da bere, si trinca proprio senza il minimo problema. La gradazione alcolica e' impercettibile. Il gusto e' pulito, persistente, godibilissimo per tutto il pasto. Uno spumante diverso da una grande regione vinicola. E' l'annata 2005, la terza uscita. Indubbiamente la migliore. Esiste anche il Brut, sempre di Chardonnay e Pinot Nero e dal 2007 anche uno Charmat di passerina. Aumenta la qualita' e l'etichetta e' cambiata.
Massimo Barbolini
http://www.velenosivini.com/
http://www.velenosivini.com/
7 commenti:
Quindi le guide hanno sbagliato...
Sicuro?
Quali?
Scusami in che senso?
Tu dici che le guide hanno sbagliato perché dicono che il The Rose non sia 100% Pinot nero.
Quale guida sbaglia?
No e' il contrario, la Guida dell' Ais indica Pinot Nero al 100%, ma non lo e'.
e a te chi lo ha detto?
Il naso, il palato o la controetichetta (magari anche il sito internet...)?
Il retro dell'etichetta, esatto. Non ho la presunzione di riconoscere il 20% di Chardonnay all'interno di un vino.
molto intiresno, grazie
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