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sabato 18 dicembre 2010
Wine Tasting bis
lunedì 13 dicembre 2010
Un paio di cose....
sabato 27 novembre 2010
Trebbiano
venerdì 26 novembre 2010
Degustazione a Modena
Querciole 2009 Ca' de Noci bianco frizzante rifermentato in bottiglia: La prima bottiglia che ci e' stata servita con la frittura di baccala' in aperitivo aveva difetti enormi, soprattutto al palato, poi fortunatamente quella che e' seguita al tavolo era tutt' altro. Gran bel naso di lieviti e agrumi, sapido e frizzante in bocca, ottima chiusura gustativa, bel vino da Spergola in purezza.
Sottobosco 2008/2009 Ca' de Noci rosso frizzante rifermentato in bottiglia: Qui la differenza di annate e' molto evidente. La 2009 e' decisamente molto indietro, l'odore di residuo, feccia o chiamatelo come vi pare e' ancora molto, troppo presente e tecnicamente non e' il massimo da annusare. Il finale e' decisamente amaro. La 2008, invece, con belle note sulfuree, selvaggina, frutta rossa e incredibile ma vero, lime, the' verde e qualche lontananza di pompelmo. Secco, caldo, lungo e persistente. Vino ben fatto. Lontano dai miei gusti ma tecnicamente non fa' una piega. Grasparossa, Montericco, Malbo Gentile e Sgavetta
Albone 2008/2009 Podere il Saliceto rosso frizzante in autoclave: Vale lo stesso discorso fatto in precedenza per il Sottobosco, annata 2009 ancora tremendamente giovane ( una bottiglia con troppo sentore di acetone, quasi smalto da unghie, poi col passare del tempo quasi sparito) mentre la 2008 e' ancora in forma smagliante con bellissime note di frutta rossa da sottobosco, non quello di Ca' de Noci :-) ), che sfumano in quasi impercettibile sentore erbaceo misto a fiori. Bollicina ancora molto croccante. Per i miei gusti il miglior lambrusco in circolazione. Salamino e Sorbara.
Radice 2009 Paltrinieri Sorbara in purezza rifermentato in bottiglia: La caratteristica principale del Sorbara, il sentore di viola, ancora non c'e'. Anzi e' presente e non poco un odore di residuo molto prepotente che ancora ofusca il prodotto. In bocca e' molto piu' piacevole con una sapidità forte. Deve maturare. Da riassaggiare in primavera inoltrata.
Gli altri: Argine 2008 Podere il Saliceto Malbo gentile, Merlot e Sangiovese. Per dove viene prodotto e' un gran rosso fermo. Ancora giovane con piccole note di marmellata matura e cuoio. Gheppio 2006 Ca' de Noci Cabernet Sauvignon e Malbo Gentile, servito troppo freddo. Eclisse Lambrusco Paltrinieri, servito coi dolci, oramai palato distrutto, sempre grande ma abbinamento che poteva reggere con la crostata se fosse stata agli agrumi. L' ultimo vino e' stato l' Aresco di Ca' de Noci, non lo ricordo e non ho preso appunti, mea culpa.
Le sensazioni sono state che anche per i vini della nostra terra, lambrusco in primis, lo stazionamento in bottiglia anche per piu' di un anno non peggiori il prodotto, anzi tutto l'opposto. Poi ci sono i miei di gusti, ma questo e' un altro discorso.
Massimo Barbolini
http://www.cantinapaltrinieri.it/
http://www.podereilsaliceto.com/
domenica 21 novembre 2010
Wine Tasting
Il vino si presenta con un bellissimo rosso rubino, molto concentrato, fluido e abbastanza consistente. I profumi sono abbastanza intensi e abbastanza persistenti. Le sensazioni fruttate sono di ciliegia, lampone, leggero tabacco, qualche punta di spezie e un leggerissimo richiamo erbaceo. Naso molto fine. La parte gustativa si apre con un equlibrio ancora da trovare, ma gia' a buon punto, un ottima intensità, seguita da un altrettanta meravigliosa persistenza. Decisamente un vino gia' pronto al palato, con caratteristiche molto " toscane ". Armonia in fase di maturazione e stato evolutivo non ancora del tutto pronto. Ecco questa e' la scheda tecnica, la scheda emotiva dice che e' un vino di buona struttura con, per i miei gusti, un tannino ancora presente che diciamo dolcifica un po' troppo il bicchiere, compensato pero' dalla estrema facilita' di beva. Non che sia un vino semplice attenzione, ma le componenti dure e morbide sono gia' abbastanza equilibrate ed invitano al secondo bicchiere. Suscita emozioni e al giorno d' oggi e' già un gran bel risultato. Nel complesso un gran bel prodotto con un avvenire garantito. Grazie a Francesco Zonin per avermi fatto partecipare a questo " gioco " molto interessante e soprattutto formativo.
Massimo Barbolini
lunedì 15 novembre 2010
Verdicchio
venerdì 12 novembre 2010
Champagne
giovedì 11 novembre 2010
Podere Santa Lucia
lunedì 8 novembre 2010
Margarita
Barbera
giovedì 28 ottobre 2010
Ristorante Buriani dal 1967
venerdì 22 ottobre 2010
Pinot Nero
venerdì 8 ottobre 2010
Birra e sai cosa bevi!
Via Bagnoli, 26
42122 Bagno di Reggio Emilia
Italy
giovedì 7 ottobre 2010
Champagne
martedì 28 settembre 2010
Spumante Metodo Classico Da Vinci Extra Brut
lunedì 27 settembre 2010
Ristorante Le Cosy - Quimper - Bretagna
all' altro, diciamo che non sono il massimo della comodità, ma l'incasso è l'incasso anche qui dai nostri cugini. Non avendo riservato, les italiens, ci fanno accomodare al secondo piano di fianco ad uno splendido pupo scozzese di nome Matthew. Particolare interessante, tutta la mobilia, lampadari compresi, ha il cartellino col prezzo attorno. Puo' essere acquistata e portata a casa. Idea molto originale. Il menu' e' pieno di Crepes e Galletes fatte con farina di grano saraceno che oramai mi vengono fuori dagli occhi. Decido di tentare la sorte (mala) prendendo un Hamburgher Bretone e una insalata bretone mista con qualche fettina di Jamon. Vino rose' e solamente un calice percheì la giornata e' stata pesante e nessuno dei due ha voglia di esagerare.
Tempi di attesa, come quasi sempre e' successo, da self service e le pietanze arrivano. Dire che le porzioni sono abbondantemente esagerate e' un eufemismo, le foto parlano chiaro. L'insalata e' il piatto piu' intrigante, verdure fresche, ottime, anche la spuma al centro al pomodoro devo ammettere che e' stata sfiziosa. Il mio hamburgher e' senza ombra di dubbio il peggior piatto che
ho mangiato nella vacanza. A parte la mancata cottura della carne, nel senso che me lo hanno presentato praticamente crudo, il galleggiamento nella panna fortunatamente non acida non ha per niente eccitato il mio palato. Disastro completo. Piccolo aiutino le solite incommensurabili patate al forno sempre al di sopra della media. Molto piu' interessante giocare col bambolotto vivente al tavolo di fianco, i cui genitori hanno sapientemente spazzolato tutta la panna..
Ci voleva prima o poi una esperienza da dimenticare. Cioè, se ti abitui a mangiare in un certo modo la giudichi negativamente, ma se non hai nessun tipo di aspettativa, ci sono posti peggiori.
Solito sbrodaglioso caffè e ce ne andiamo con 39 euri pagati per tutta la cena. Rientriamo in albergo a piedi mentre il sole se ne sta andando, il cielo e' semplicemente meraviglioso, l'aria fresca e il mattone che ho sullo stomaco piano piano se ne andrà.
martedì 21 settembre 2010
Mister Robert - Dinan - Bretagna
Ultima tappa gastronomica in quel meraviglioso angolo di Bretagna che non mi stanchero' mai di consigliarvi e che risponde al nome di Dinan, e' questo piccolo Ristorante a poche centinaia di metri da Les 3 Lunes, recensito qualche settimana addietro. La verita' e' che la nostra meta era " la Mére Pourcel, ma in tre sere non siamo riusciti a trovare un solo buco vuoto. Dinan al tramonto regala emozioni, il cielo si colora di rosa, azzurro, quasi verde, spettacolo assoluto,stimolante per l'appetito, ma c'e' qualcosa che non lo fa?? I tavoli sono appercchiati anche all'esterno ma, fidatevi, e' meglio soggiornare dentro visto le temperature oramai autunnali. Il menu' e' chiaro, come al solito, anche un piccolo degustazione, discreta carta dei vini e servizio come sempre quasi perfetto. Il sapere che il mattino dopo si riparte verso casa, in almeno tre tappe, smorza un pochino gli entusiasmi che il tramonto aveva acceso. Le mousse di benvenuto sono abbastanza ordinarie, ottime le cappesante, straordinario il tortino di verdure. Sottolineo ancora una volta la qualita' di questa materia prima, eccezionale, che accompagna un buon trancio di branzino. Unica pecca, credo che si veda abbastanza bene dalle foto, le porzioni, veramente insufficenti. Piccolo assaggio di formaggi e una buonissima torta con frutti di bosco. Simpatico Muscadet accompagna il tutto. Conto finale di 55 euro, mancia compresa. Oramai si e' fatto buio, usciamo, ci dirigiamo verso l' Hotel consci di aver fatto una buona cena e di aver speso il giusto. Il cielo e' stellato, l'aria piu' che fresca e la voglia di godersi questo spettacolo non si esaurisce in fretta. Chiusa la parentesi con la Cote d' Armor ci dirigiamo verso il Finisterre per altre esperienze gastronomiche da raccontare.
Massimo Barbolini
Mr. Robert
Place de Cordeliers 11
Dinan